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Come riconoscere il letame maturo - concime organico
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Veteri
Iscritto il: 23/04/2008, 0:32 Messaggi: 26
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Ciao a tutti, come fare a riconoscere il letame maturo da quello non maturo? E' una domanda che mi ha fatto mio figlio ma vorrei che rispondeste voi al mio posto, sicuramente potete dargli delle risposte migliori
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15/09/2008, 9:12 |
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Francesco
Iscritto il: 13/03/2008, 19:45 Messaggi: 6200 Località: San Casciano V.P. (FI)
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
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Ciao Veteri, la miglior cosa per vedere se il letame sta maturando è osservarlo durante l'inverno, si dovrebbe vedere del vapore che si alza dal cumulo, questo vuol dire che sono in atto le fermentazioni che portano alla degradazione della sostanza organica, questo "fumo" si crea perché le fermentazioni sprigionano calore, e quindi il letame si riscalda. Se invece uno lo vede alla fine del processo, il letame si deve presentare come una massa omogenea, senza più differenze tra escrementi e paglia o altro, e dovrebbe aver perso anche il caratteristico odore del letame fresco e aver preso un odore più "neutro", i processi fermentativi non devono essere in corso e quindi la massa deve essere a temperatura ambiente. Spero di esserti stato di aiuto, in questa brevissima descrizione. Saluti Francesco
_________________ - La morte non è niente - aveva affermato il 12 dicembre 1804, nello splendore della sua potenza. - Ma vivere sconfitti e senza gloria - aveva aggiunto - significa morire ogni giorno. (Napoleone) Egli vive ancora.
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15/09/2008, 15:18 |
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Veteri
Iscritto il: 23/04/2008, 0:32 Messaggi: 26
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Ciao Francesco, grazie della risposta. Puoi dirmi anche quali sono i tempi per far maturare i concimi di vari animali (polli, bovini, equini, suini..etc) Grazie ancora
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27/10/2008, 19:55 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Non è il mio campo ma ricordo che: I tempi variano con la composizione della massa.Nel letame bovino ed equino ci sono i residui di paglia utilizzata come lettiera che invece non trovi nella pollina ed in quello di suino. Il letame equino inoltre sviluppa più calore(utilizzato in passato per la preparazione dei letti caldi). La pollina vista la sua elevata concentrazione viene disciolta in acqua. Il letame suino in passato era molto acquoso per l'abbondante acqua utilizzata per il lavaggio mentre oggi sembra essere più concentrato in relazione al razionale utilizzo dell'acqua. Inoltre incide la temperatura esterna, il volume della massa ed il tipo di concimaia. Ciao
_________________ I
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27/10/2008, 21:50 |
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rosicpeter
Iscritto il: 13/09/2008, 14:43 Messaggi: 859 Località: ugovizza (ud)
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ciao a tutti
per maturare circa venticinque mc. di letame bovino vanno buoni due anni .. se in mezzo c'è della paglia o del fieno vanno anche tre anni e per il suino l'anno dopo è maturo. mandi mandi
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28/10/2008, 19:27 |
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Veteri
Iscritto il: 23/04/2008, 0:32 Messaggi: 26
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ciao rosicpete all'incirca quanti kg sono 25 mc di letame? per l'equino invece per quanto andiamo? grazie
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31/10/2008, 10:40 |
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eugenio
Sez. Orticoltura
Iscritto il: 09/08/2008, 9:24 Messaggi: 10192
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Per certe operazioni i tempi non sono definibili.Rosicpeter ti da un dato che è relativo al suo letame nelle sue condizioni ambientali.Il tuo letame potrebbe variare per composizione e l'ambiente sicuramente inciderà sulla durata del processo.Pensa alle enormi differenze climatiche del ns paese. Ti consiglio di fare una bella prova poi ci farai sapere i tuoi tempi ed in quale ambiente ti trovi. Queste notizie servono a tutti ed il bello di questo forum è che tutti possiamo dare il ns contributo. Aspettiamo tue notizie in merito tra un po di mesi. ciao
_________________ I
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31/10/2008, 11:00 |
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marcello
Iscritto il: 11/11/2008, 0:26 Messaggi: 600 Località: Chiavari(Genova)
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Ciao. Non si può dire , con precisione, quanto tempo impieghi il letame a maturare completamente , perchè la maturazione dipende dal tipo di concimaia e dagli accorgimenti tecnici adottati dall'agricoltore ; in media , la maturazione richiede dai 3 ai 6 mesi e può considerarsi avvenuta quando la massa , sezionata verticalmente , apparirà come una materia uniforme e nerastra, discretamente umida, ma non gocciolante, molto compatta (burro nero) , nella quale non saranno più riconoscibili nè feci nè lettiere . Marcello
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11/11/2008, 19:53 |
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piotre
Iscritto il: 27/05/2008, 8:22 Messaggi: 468 Località: ischia
Formazione: diploma alberghiero
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Ciao a tutti.Io uso letame di coniglio.Proprio in questi giorni l'ho messo a maturare.Secondo me il letame e' il re dei concimi in quanto nessun altra cosa svolge la duplice funzione di concime e correttivo.Ogi tanto lo rivolto con la pala in modo da facilitare l' areazione e quindi la maturazione.Ciao ciao a risentirci
_________________ Ogni bene dalla terra viene
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13/11/2008, 12:20 |
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Mario
Iscritto il: 03/05/2008, 19:41 Messaggi: 5680 Località: Firenze
Formazione: Perito Agrario - Dottore in Agraria
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Vorrei aggiungere una piccola integrazione: "non sempre è proprio necessario che il letame sia maturo" ovviamente non si parla di pollina o ad alte concentrazioni, l'unico inconveniente che abbiamo un aumento delle infestanti, quindi se dobbiamo arare e interrare del letame non perfettamente pronto io non esiterei ad usarlo, in campo completerà il suo ciclo, ciao, saluti, Mario
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13/11/2008, 13:14 |
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