allora...sono scappato via senza specificarti troppo...ma era ora di cena e mi stava raffredando l'insalata!
I nomi che ti ho detto sono i nomi delle erbe che trovi scritti anche sui sacchi dei semi, oltre a quelli citati mi sono scordato di inserire la festuca arundinacea.
La mia esperienza in merito.
Mi piace l'inerbimento e l'ho sempre trovato di una certa utilità, la prima volta l'usai in un tendone di 30 anni, anzi...mi limitai a falciare il prato naturale che ormai si era creato...sono passati 8 anni ed è ancora lì.
In impianti intensivi con terreno sabbioso il trifoglio era la maggior parte per il discorso azoto e per il fatto che seccando d'estate non interferiva con la pianta ma anzi favoriva la copertura del terreno...effetto pacciamante.
In umbria...terreno argilloso...maggior parte festuca...solo 5% trifoglio, per i problemi che danno i terreni argillosi quando sono bagnati, quindi facilità di entrare per le persone e per i mezzi, oltre al fatto che la festuca non seccando d'estate mi aiutava a ridurre il vigore vegetativo delle viti.
Come vedi...io non faccio un discorso di aromi, forse ci saranno pure, ma sicuramente l'inerbimento aiuta a gestire al meglio il vigneto, quindi piante più in equilibrio e meglio curate danno sempre frutti più buoni.
Non sò quanta superficie dovrai inerbire...ma le ditte se non si tratta di poca roba ti vengono incontro con i miscugli.
L'inerbimento nei filari intendo a file alterne.
p.s..se già cerchi con google inerbimento vigneto qualche ditta la trovi..
cià