Salve a tutti, da poco sul forum, poca esperienza di coltivazione e colture ma inizio a tediarvi con qualche domandina
Ho messo mano su un terreno dove sono presenti innumerevoli alberi di fichi d'india che non venivano potati da decenni. Il risultato è che alcuni, a ridosso di un muro a secco alto circa due metri, hanno iniziato a buttarlo giù, altri, al centro del terreno sono di grandezza enorme.
Approfittando di alcuni giorni di ferie mi sono messo a fare pulizia. Sapendo della facilità con cui si riproduce il fico d'india, ho pensato di stendere sul terreno due teli in plastica della misura di 4x4 metri, uno sull'altro per fare un po di spessore, poi ho iniziato a tagliare e tagliare, ogni pala l'ho tagliata in due/tre parti e buttata sul telone.
Nella "macchia" centrale ho faticato tre giorni per poter arrivare ai tronchi centrali, tanto per rendervi conto di che grandezza erano gli alberi. I tronchi, tagliati in pezzi relativamente piccoli, in quanto pesano tantissimo, sono stati posizionati su dei massi in attesa che si secchino. Ho lasciato delle piante relativamente piccole per la raccolta dei frutti.
Ho una montagna di pale di fico d'india ammassate di cui vorrei liberarmi, anche se non ho imminenza di liberare il terreno per delle coltivazioni. E' possibile fare in modo che questo ammasso di pale accelleri la sua decomposizione in modo da poterle bruciare? O devo attendere che la natura faccia il suo corso? E in quanto tempo questo avviene? Mi hanno suggerito di cospargerle di tanto sale, di spruzzarle con della varechina, ma sinceramente non so che fare, sopratutto per non trovarmi poi un terreno arido e incoltivabile per colpa del sale o della varechina. Grazie
) più succose e morbide, quelle più vecchie non gli andavano bene.
