Sapete se la propoli venga (o possa) essere utilizzata anche con gli animali, e nello specifico con le galline?
Ho cercato un po' su internet, la cistite dei gatti sembrerebbe essere l'unico utilizzo "riconosciuto" in veterinaria.
Attendo lumi

Auguri e BUON APPETITO!!!!!

Se fa bene per gli umani, forse serve anche per gli avicoli
Sarebbe interessante sentire l'esperienza diretta di qualche allevatore.
Ciao,
Marco

non sarei cosi' sicuro che un utilizzo sistematico possa essere comunque positivo.

come tutti i principi attivi puo' causare sensibilizzazioni e allergie
agli stessi apicoltori e' consigliato l'uso dei guanti per evitare problemi alle mani causate dal propoli

qualche tempo da diverse fonti avevo sentito che proprio a causa delle proprieta' della propoli non ne sarebbe piu' consentita la vendita al pubblico da parte dell'apicoltore , ma sarebbe necessario l'intervento o la supervisione di un tecnico farmacista o similare.
approfitto dell'argomento per chiedere informazioni in materia

Ancora la lobby farmaceutica???

Eh basta! Ci stanno limitando in tutto e per tutto a favore delle case farmaceutiche!
Il problema è che chi vende la materia prima non ha nessun guadagno! Loro invece con un "marchio" hanno il 1000% dei ricavi.

Non si possono vendere preparati a base di propoli senza avere le licenze necessarie (UTIF nel caso della tintura) ma si può vendere la propoli grezza in quanto prodotto dell'alveare. Per quanto riguarda le allergie, ne ho sentito parlare, in teoria, ma in pratica non ho mai visto o sentito di qualcuno allergico alla propoli. Della sensibilizzazione e dell'uso dei guanti per prevenirla è la prima volta che sento.
Sono d'accordo ma non ho la minima idea delle dosi. Per gli umani la dose giornaliera raccomandata è tra 1,5 e 3 g ma facendo le debite proporzioni vengono fuori delle quantità infinitesimali .

@obombo: pensavo di provare a metterne qualche goccia in un litro d'acqua, quella che do loro da bere...e cambiarla ogni giorno per qualche giorno e vedere cosa succede.
Certo che mi dispiacerebbe intossicarle giocando al piccolo chimico...d'altra parte trattarle con un antibiotico potente (e in parte residuale) per una tosse che nè migliora nè peggiora da venti giorni e al momento è molto blanda...beh mi scoccia anche questo.
Tra l'altro neanche a farlo a posta proprio oggi ho trovato il primo ovetto, quindi se inizio il trattamento dovrò buttarli per almeno un mese.

Mah, possibile che nessun apicoltore abbia mai provato ad utilizzarla con le galline?

Con qualche goccia in un litro di acqua siamo a livelli omeopatici. Credo che sia meglio mettere più di qualche goccia in 100 ml di acqua. Male non fa di sicuro.

Allora, il mio veterinario ha parlato con un suo collega che segue molto di più gli avicoli e mi ha detto che la propoli si può usare ed anche lui in certe occasioni l'ha utilizzata. Per il dosaggio mi ha detto di fare in modo empirico ...dalla serie VAI A CASO
Ovviamente, ma a questo avevo già pensato anche io, mi ha detto di utilizzare quella con acqua.
Beh, pensavo allora, visto che di acqua ne consumano assai, di provare con un 4 pompette/litro. O salireste ancora?

Trattasi di unità di misura a me sconosciuta . Prendendo per buona una dose di 3 g al giorno per una persona e presupponendo che questa persona abbia un peso di circa 80 kg (perlomeno prima delle feste ) ne risulta una quantità di 0,0375 g/kg che dovrai moltiplicare per il peso complessivo delle tue galline. Misurando la quantità di acqua che le galline bevono in un giorno, troverai la giusta percentuale. Per esempio, se tutte le galline pesano 20 kg e bevono un litro di acqua al giorno, la dose sarà di 3,75 g di tintura di propoli al 20% per ogni litro di acqua.

Non c'ero andato molto lontano...a conti fatti col bilancino ogni "pompettata" aspira e contiene circa 0,75 g di propoli, quindi 4 sono 3 g, e i 3,75 da te suggeriti.
Ho iniziato il trattamento, vi terrò informati!